LA DEA E LA DANZA DEI SETTE VELI
La via dell’abbandono degli aspetti umani negativi…
La Dea della Luna il cui culto era forse il più diffuso durante l’antichità era la babilonese Ishtar.
Nei diversi paesi in cui era venerata veniva adorata sotto molti e svaríati nomi. E’ molto vicina alla dea sumera Inanna. Era Attar in Mesopotamia; Athtar nell’Arabia Meridionale; Astar in Abissinia; Atargatis in Siria; Astarte in Grecia; mentre Artemide sembra essere il termine generico usato per ognuna delle molte manifestazioni di questa grande e potentissima dea. La divinità corrispondente in Egitto era Iside.
In onore della Dea, le sacerdotesse eseguiva la famosa ‘Danza dei sette Veli’, dove l’abbandono del velo simboleggiava l’allontanamento degli aspetti umani negativi e l’esaltazione di quelli positivi.
Era una danza sacra, che donava energia positiva e l’armonia tra il corpo e la mente. Le sacerdotesse si accingevano così alla preghiera.
Nel Mito del Ciclo Vitale Ishtar indossava sette veli. Veli simbolici di cui si liberava durante il cammino nel mondo di sotto, per riportare in vita Tammuz, il suo consorte divino. Un cammino verso l’amore quindi.
Un cammino fatto di sette porte, protette da sette guardiani che ad ogni varco, chiedevano alla Dea la rinuncia di uno dei suoi sette veli. Spogliata di ogni orpello materiale superfluo, si ritroverà a poter ‘varcare l’ultima soglia’ nel mondo spirituale dei non vivi, e poter ritrovare e condurre il suo amore Tammuz in superficie, a rinascere.
I veli corrispondevano anche ai sette chakra, o centri energetici del corpo. Ed erano di colori differenti ad indicare anche i sette pianeti, ognuno dei quali possedeva dei pregi e dei difetti che influenzavano la personalità di ogni essere vivente; il rosso, l’arancione, il giallo, il verde, il celeste/blu, il lilla ed il bianco.
ROSSO-Marte: pianeta delle passioni e dell’aggressività; abbandonare il velo ROSSO significa abbandonare l’aggressività e la passione insana per lasciare emergere un sentimento di amore cosmico e di fiducia.
ARANCIONE-Giove: pianeta della tendenza a dominare e comandare; abbandonare il velo ARANCIONE aiuta a dissolvere la tendenza a comandare e a dominare e quindi a esaltare sentimenti di protezione e di altruismo.
GIALLO-Sole: pianeta dell’orgoglio e della vanità; abbandonare il velo GIALLO permette di eliminare l’orgoglio e l’eccessiva vanità e di lasciare il posto a fiducia, speranza e gioia.
VERDE-Mercurio: pianeta dell’indecisione e della divisione; abbandonare il velo VERDE significa abbandonare la divisione tra materiale e spirituale e aprire il proprio cuore all’amore.
CELESTE-BLU-Venere: pianeta della difficoltà di esprimersi; abbandonare il velo BLU aiuta a superare la difficoltà di esprimersi e quindi a sviluppare una capacità più profonda di relazionarsi con gli altri.
LILLA-Saturno: pianeta dell’eccesso di rigore e serietà; abbandonare il velo LILLA significa abbandonare un eccessivo rigore per aprirsi allo sviluppo di una percezione più sensibile.
BIANCO/ARGENTO-Luna: pianeta dell’immaginazione in eccesso; abbandonare il velo BIANCO che copre il viso, significa che è stata raggiunta la purezza attraverso l’acquisizione di un pensiero creativo.
Ti auguro allora tornare a danzare come le antiche sacerdotesse della Dea…
Ti auguro di abbandonare i sette veli durante il tuo cammino verso l’amore…
E ti auguro di esserne sempre libera… )O(
Daniela Libanori
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