IL SENTIERO NATURALE VERSO LA SALUTE







La Naturopatia è una scienza multidisciplinare caratterizzata dall’approccio olistico alla salute dell’uomo, nel suo triplice aspetto: fisico, psichico ed energetico.

La parola Naturopatia è stata coniata in tempi recenti nel 1895 dallo statunitense John Sheel, medico di New York. Il significato etimologico più accreditato è “Il sentiero della Natura”ovvero la via della Natura per mantenere e ripristinare lo stato di salute, che deriverebbe dall’inglese Nature’s Path (Sentiero della Natura). Il termine è stato poi divulgato dal dr. Benedict Lust per definire tutte le discipline che rappresentano la medicina naturale: fitoterapia, dietetica, reflessologia, iridologia, tecniche energetiche ecc..

La Naturopatia si è diffusa fino ai primi anni del 1900 poi grazie allo sviluppo dell’industria farmaceutica, la medicina accademica è divenuta medicina ufficiale e ha declassato la Naturopatia in quanto non scientifica e di impedimento al suo progredire.
Solo verso il 1960-1970 si è verificato un ritorno all’interesse per le medicine naturali, in quanto si è affermata di nuovo la necessità di curarsi con metodiche vicine alla natura, di ritrovare stili di vita più ecologici e responsabili.
Questa esigenza è cresciuta negli anni, dal momento che sono circa dieci milioni gli Italiani che al momento ricorrono a medicine non convenzionali e migliaia gli operatori non medici che le praticano.

Motivo importante che richiederebbe un intervento legislativo per regolamentare la Naturopatia e la figura del Naturopata, l’operatore professionista non sanitario che utilizza e fonda il proprio operato sui suoi principi.

La Naturopatia si basa su quattro principi filosofici fondamentali: casualismo, vitalismo, naturalismo ed olismo.
Secondo il casualismo, ogni sintomo che si manifesta ha una causa. La Naturopatia agisce andando a comprendere la causa scatenante, cercando di risolverla per evitare che si ripresenti il sintomo o meglio ancora agendo in prevenzione prima che il sintomo si manifesti.
Secondo il vitalismo ogni creatura vivente ha un’energia vitale che lo anima, la Vix medicatrix, che la induce a reagire agli eventi attraverso la reazione più favorevole al mantenimento dello stato
di salute. La Naturopatia ha il compito di sostenere e accrescere questa forza di guarigione individuale.

Il Naturalismo è l’insieme delle filosofie che considerano come unico riferimento fondamentale la natura madre, maestra e guaritrice.

L’olismo etimologicamente deriva dal greco olos cioè tutto intero, come unità, in cui le singole parti non sono distinguibili dal tutto. Questa filosofia emergente ha risvolti ampi e profondi perché ci
fa capire l’importanza dell’unione, dell’integrazione e della considerazione che tutto nell’Universo è unito, collegato e connesso, per cui ogni parte del nostro corpo non può essere considerata separatamente dalle altre e non vi è separazione tra mente, corpo e spirito.

La Naturopatia ha tre funzioni importanti rispetto alla salute: di prevenzione, poiché porta equilibrio nelle situazioni di disarmonia, non eliminando il sintomo ma migliorando lo stato di salute della persona stessa e rinforzando la sua forza vitale; di educazione e responsabilizzazione, poiché insegna alle persone a conoscere e gestire il proprio equilibrio psicofisico indicando i comportamenti più idonei da seguire in termini di consigli alimentari e di gestione dello stile di vita, inducendo a diventare responsabili della propria salute; di promozione della salute individuale, sociale ed ambientale, poiché induce a prendersi la responsabilità non solo del proprio stato di salute ma anche della salubrità dell’ambiente in cui si vive, del luogo di lavoro, della qualità delle relazioni che si instaurano, creando così una mentalità ecologica e sana che determina una società più rispettosa dell’ambiente e delle persone.

Queste tre funzioni ci dimostrano come la Naturopatia sia un mezzo fondamentale per raggiungere quello stato di salute che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito come: « uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non solo l’assenza di malattie e infermità; il raggiungimento del quale è un diritto umano fondamentale».

Salute quindi non è solo assenza di malattia, ma un concetto molto più ampio di benessere mentale, spirituale e corporeo che oltre ad essere un diritto di ciascun uomo dovrebbe essere un dovere nei confronti di se stessi e di chi ci sta vicino, perché «stare bene» significa avere energia, essere produttivi, essere di buon umore, avere relazioni sane e così partecipare al bene comune.

Mentre la medicina ufficiale si occupa di risolvere le malattie quando sono già manifeste ed è determinante quando ci sono situazioni d’emergenza grazie alla chirurgia e ai farmaci, la Naturopatia si prende cura soprattutto della salute e pertanto si pone in una posizione complementare ed integrativa.
In una visione pertanto olistica ed unitaria, si auspica che in futuro si arrivi al superamento dell’opposizione che spesso si percepisce tra Naturopatia e medicina ufficiale, tanto da definire la medicina naturale come alternativa, allo scopo di creare invece una medicina integrata che dia un contributo decisamente più completo alla salute umana.

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