VOGLIO LA COPPIA INVOLUTA!
Lascio perdere la coppia evoluta.
Voglio una coppia che involutivamente si formi perchè altrettanto involutivamente ci si è conosciuti e piaciuti. Non mi servono colpi di scena, segni del destino, specchi karmici e marziani. Non mi servono tentennamenti, dubbi, ecosistemi planetari e raggi cosmici in mondovisione.
Mi accontento di una semplice, banale, coppia involuta.
Voglio quel luogo involuto dove ci si conosce ( non importa il modo ) e poi involutivamente, banalmente, siccome ci si piace, ci si cerca e poi, sempre involutivamente, ci si mette insieme. Lo so che nella coppia evoluta si vive il momento e che non servono fidanzamenti e legami. Ma io cerco la banale coppia involuta dove viene naturale che se l'altro ti interessa cerchi di vederlo e starci insieme.
La coppia involuta dove involutivamente ci si fida l'uno dell'altro, non perchè siamo anime evolute che sanno che l'altro va rispettato anche se ci prende a scarpe in faccia, ma perchè ci si dimostra reciprocamente di essere meritevoli di fiducia. E quindi involutivamente non siamo possessivi, perchè sappiamo che sull'altro possiamo contare. E se poi scopriamo che invece l'altro ci tradisce, involutivamente ci incazziamo come i montoni quando li rasano e ci lasciamo. Così, involutivamente. Senza includere vite precedenti, drammi infantili e manuali di psicoanalisi. Senza smuovere ogni volta l'albero genealogico di intere famiglie e studiare le evoluzioni delle stelle e l'innalzamento vibrazionale del pianeta.
La coppia involuta che non cerca la fiamma gemella, il compagno karmico, lo specchio dell'anima. Perchè alla coppia involuta non gliene frega nulla di evolvere. Specialmente non gliene frega di evolvere nel dolore. Non la chiama evoluzione: è involuta! La chiama solo sofferenza. Perchè la coppia involuta è formata da due interi che al massimo diventano metà dell'altro dopo che si sono conosciuti. Perchè il loro cuore involutivamente intero a un certo punto decidono di dividerlo a metà con l'altro. Decidono di spaccarlo in due anche se stava involutivamente bene anche solo.
La coppia involuta che si forma tra due interi ... che però incontrandosi hanno la voglia di dividersi in due per sempre ( o finchè involutivamente dura ): di gioire delle gioie dell'altro, di soffrire delle sofferenze dell'altro. Di sentire la solitudine e la mancanza se l'altro non c'è, senza pensare di essere caduti in qualche loop di attaccamento o dipendenza. E siccome sono involuti lo fanno senza nemmeno accorgersene. Gli viene spontaneo. Non le chiamano aspettative ma solo bisogni.
Ah! L'assenza di consapevolezza della coppia involuta. Quella voglio ...
La coppia involuta che a un certo punto gli viene voglia di fare figli, comprarsi una casa, sposarsi.
Senza crucciarsi per quello che accadrà ( forse ) dopo 10 anni.
Senza nemmeno evitare di pensare ai problemi pratici.
Perchè vivono quello che sentono, presenti al fatto che occorre valutare i pro e i contro senza però paralizzarsi.
Lo so che evolutivamente dobbiamo stare in dolorose vicende che fanno ogni attimo da specchio a tutti i nostri problemi infantili e se possibile anche di quelli delle altre vite. Lo so che bisogna lasciarsi liberi e avere fiducia incondizionata e vivere alla giornata. Ma quella è la coppia evoluta.
Io voglio la coppia involuta. Quella classica, noiosa, felice.
Dove se si dice una cosa si tende a farla, banalmente, semplicemente, involutivamente. E se non si ha intenzione di farla ... non la si dice!
Quella coppia involuta che se vede una rosa bellissima la raccoglie e la sacrifica regalandola all'altro. Senza dirsi che se ami la rosa non la raccogli. Senza riflettere troppo.
Con il doveroso involuto amore, ecco tutto!
... Che qui stiamo andando talmente tanto avanti in questa evoluzione, che forse corriamo il rischio di tornare indietro ...
Sara
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Giovedì 2 e venerdì 3 sarò a Genova con il Channeling.
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