IL FANTASMA DEL NATALE FUTURO: SORELLA VITA/MORTE/RINASCITA
"Adesso" è già passato, ora è già poi ... l'attimo dura un secondo.
E in questo attimo così fugace c'è l'unica reale possibilità che abbiamo di fare qualcosa.
Qualcosa di migliore per gli altri e per noi.
In questo anno Sorella/Morte mi è camminata accanto.
Ha portato via una cara amica ... e ha portato via tante persone che avrebbero potuto ancora dare molto al mondo.
Non ci rendiamo conto di quanto Sorella/Morte ci cammini accanto ....
Un'amica mi ha ripetuto spesso una frase in questi ultimi periodi: per vivere bene la vita bisogna pensare alla morte almeno 7 volte al giorno.
L'unica cosa certa del futuro per tutti noi è solo lei: Sorella/Morte.
Nei suoi cicli eterni di Vita/Morte/Rinascita.
Se domani finisse tutto, cosa vorrei fare oggi?
Cosa mi mancherebbe?
Queste sono le 5 cose che le persone rimpiangono sul letto di morte:
1 VIVERE LA VITA CON PIù GIOIA
Le felicità è anche una scelta.
Spesso ci lasciamo cadere nello sconforto dei pensieri malinconici e pessimisti. Ci crogioliamo, più o meno consciamente, nel dolore, nella tristezza e nella autocommiserazione. Nei nostri meccanismi psicologici distorti.
Ma se sapessi che domani muoio, allora oggi non lo sprecherei in inutili pensieri di dolore.
Imparerei a vivere con gioia quello che c'è, per come è.
2 RIMANERE IN CONTATTO CON I PROPRI AMICI
Le amicizie spesso si trascurano, presi dalla routine e dalle faccende della nostra vita.
Ma sono le relazioni che contano alla fine di tutto. Avere intorno una fitta rete di amici sinceri che sono presenti nel momento del bisogno, con cui condividere attimi di difficoltà ma anche allegria e divertimento, sembra fondamentale per chi sta vivendo gli ultimi giorni della propria vita.
3 IL CORAGGIO DI ESPRIMERE I PROPRI SENTIMENTI
Quello che conta davvero nella vita sono le relazioni e i sentimenti.
Questo è quello che emerge alla fine.
Saper vivere pienamente le emozioni e i sentimenti ed esprimerli.
Meglio il rimorso di aver sbagliato che il rimpianto di non aver mai tentato .... questo è quello che dicono le persone negli ultimi momenti.
Poi ovviamente una volta che avete tentato e ritentato e ritentato ancora allora smettetela di tentare ;) . Anche il tempo sprecato con persone e relazioni che ci fanno soffrire è inutile! Una volta che avete provato sapete di aver fatto tutto quello che potevate ... e questo basta per sentirsi in pace con se stessi!
4 LAVORARE MENO!
La vita è passione e sentimento.
Sprecare tutta l'esistenza a pensare al lavoro, parlare di lavoro, preoccuparsi per il lavoro è vendere la nostra vita per qualcosa che alla resa dei conti non ci darà mai le cose che davvero contano.
Abbiamo bisogno di lavorare per vivere.
Se in questo lavoro troviamo anche soddisfazione e realizzazione tanto meglio!
Se con questo riusciamo anche a fare del bene al prossimo benissimo!
Ma questo deve essere limitato a uno spazio che ci lascia liberi di sperimentare altro!
5 VIVERE LA VITA CHE IO VOGLIO VIVERE, NON QUELLA CHE VOGLIONO GLI ALTRI.
Punto fondamentale!
Perché noi siamo i primi responsabili della nostra felicità.
Noi dobbiamo rendere conto prima di tutto a noi stessi!
Fare il lavoro che piace agli altri, avere la relazione che si adatta di più al modo di vivere comune, vestirsi, avere interessi e passioni che hanno gli altri, non ci può rendere felici!
Troviamo la nostra meravigliosa strada!
Non importa cosa ne pensano gli altri: importante è che ognuno trovi il suo modo per essere felice!!!
Siamo pronti a guardare in faccia il futuro?
Siamo pronti a vivere il presente di modo che le ombre lanciate in questo futuro ci sorridano?
Vedremo ...
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