CHI è IL NARCISISTA?

Si sente sempre più spesso parlare di narcisisti e narcisismo.

Trovo sia fondamentale tenere a mente che quando parliamo di narcisismo patologico facciamo riferimento a modalità ripetitive e strutturali, non a semplici, blande inclinazioni personali. Parliamo di rigidi modelli comportamentali ripetuti, convinzioni profonde e deviate, atteggiamenti e aspettative difficilmente modificabili.

Ma chi viene attratto da una personalità come quella del narcisista? Può essere sereno e vivere in modo armonioso la sua affettività un soggetto che si sente attratto da un narcisista patologico?

Il narcisista desidera sentirsi indispensabile e si camuffa volentieri in quel polo magnetico, capace di completare e colmare il vuoto di chi ha bisogno. Ma il punto è proprio questo: chi ha bisogno di colmare un vuoto insanabile??

Un adulto che crea una relazione equilibrata con l'altro non sente vuoto incolmabile: sente bisogno di tenerezza e affetto ma non di trovare un'ancora e un punto di riferimento.

Cosa si nasconde dietro al rincorrere a vuoto qualcuno che ci sfugge? 

Forse la segreta convinzione che non si merita amore? Forse la presunzione nascosta di poter cambiare noi- proprio noi- chi non sa che amare se stesso? Forse forse tante e tante ombre, almeno tante quante anche il narcisista porta con sé.

Portiamo sempre Silenzio quando pensiamo che sia solo fuori che le cose non vanno come noi le vogliamo, al solito è dentro molto spesso che si annidano i demoni peggiori.

S.