IL GIOVANE CAMMINA VELOCE MA è L'ANZIANO A CONOSCERE LA STRADA

In questi giorni sento intorno a me molti cambiamenti e molte trasformazioni.
Cambiamenti per me stessa, dentro di me e per le persone che mi sono vicine.
Viviamo tutti in un tempo che spesso ci lascia incerti: i percorsi non sono più delineati come una volta e la grande libertà - sa da un lato è sicuramente un dono - dall'altro ci lascia spesso smarriti.
Quello che mi è arrivato, come consiglio e come aiuto, è proprio l'ascolto di chi sa più cose di me per esperienza, saggezza o per conoscenza.
Prestare attenzione alle parole di chi ha già vissuto le stesse cose che viviamo noi.
Fare nostre le saggezze dell'altro ci può far procedere più veloci e in maniera più dolce.
A volte ci permette di scampare qualche brutta noia ...
Conoscenza può essere puro nozionismo ma saggezza è figlia dell'esperienza vissuta con il cuore.
Una volta gli anziani e le anziane delle antiche tribù, i nostri antichi padri e le nostre antiche madri, venivano ascoltati e rispettati: solo l'esperienza e il cuore potevano aiutare tutto il popolo a procedere nel migliore dei modi.
Questa è la saggezza popolare!

Tutto quello che viene dal passato può e deve essere cambiato ... ma è la radice solida senza la quale ci è impossibile alzare le nostre fronde al cielo.
Il mio è un semplice invito a prestare orecchio a genitori e nonni e anziani che ci troviamo vicini per un motivo o per l'altro: le loro idee e i loro consigli a volte sono pratici e possono aiutarci a capire cosa davvero conta nella vita.
Non vi annoiate ad ascoltare l'esperienza: anche quando magari è ripetitiva e apparentemente sconnessa al presente.  Nulla capita a caso e i più grandi maestri a volte si nascondono sotto le più modeste vesti.

Vi lascio quindi una raccolta di proverbi popolari che ho trovato in questi giorni casualmente ( ma esiste il caso? ) e che mi hanno aiutato a progredire piano piano .... verso dove ancora non lo so ... ma di certo verso una maggiore serenità.

"Chi semina vento, raccoglie tempesta"
"Meglio soli che mal accompagnati"
"Aiutati che Dio ti aiuta"
"Chi si loda si imbroda"
"Quando si è in ballo bisogna ballare"
"Le vie del signore sono infinite"
"Non fasciarti la testa prima di rompertela"

Utilizziamo le parole dei nostri vecchi, dei nostri saggi, in questo mese di questo nuovo anno.

A volte proprio seguendo il passato possiamo entrare in un nuovo futuro.

Sara

Colgo l'occasione per ricordarvi che tutte le attività sono sospese fino al 7 gennaio ma che da oggi è possibile contattarmi per prenotare consulti e trattamenti a https://www.facebook.com/sara.cabella

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