CON MOLTI NOMI MI HANNO INVOCATA: ORA CHIAMATEMI GIUSTIZIA.

Ti prego non immaginarmi giovane, non pensarmi sensuale, non disegnarmi attraente.

Io sono la Vecchia Madre dei Tempi.
Il mio volto è crudo come la verità.
La mia schiena ricurva sotto il peso del mondo.
Ho patito sulla mia pelle tutte le ingiustizie portate ai miei figli, agli animali, alle buie foreste solitarie.
Ho visto con esse anche gli sforzi che avete fatto per passare la notte.
Ho notato ogni piccolo gesto gentile, le speranze, i batticuori.
Ho scrutato i vostri buoni propositi ... e anche le bassezze e le meschinità.

Io sono la Saggia Madre dei Tempi.
In molti modi sono stata chiamata: Perchta, Frigg, Holda, Bertha. Oggi alcuni mi chiamano Befana.
Io sono antica come il mondo, resto in disparte lasciando che le cose accadano ma quando agisco sono inevitabile e necessaria.

Io non perdono gli ingiusti e innalzo i giusti.
Io porto doni ai cuori gentili, a chi si è occupato dell'altro, a chi ha trovato il coraggio di amare e opprimo con il peso delle lacrime tutti coloro che non possono far altro che piangere se stessi.

Io sono lo Specchio del vostro Cuore.
Di fronte a me nessuno può nascondersi.
Nulla resta in sospeso.
Con il mio incedere chiudo questo tempo di passaggio e vi lascio nelle mani il risultato del vostro operato.

Un'insegnamento porto con me: siate pazienti ... ma solo con chi se lo merita, siate gentili solo con chi se lo merita, siate amorevoli solo con chi se lo merita.
Con tutti gli altri .... no!
Allontanateli e lasciateli a me: io so bene mostrare la solitudine, la colpa, l'abbandono.
Il mio spettro gelato nell'inverno rende tetro tutto quello che deve morire.

E se per caso il mio sguardo vi raggela nel riconoscere le vostre colpe, sappiate che è solo per potervi far ricominciare che io illumino tutto il vostro nero.
Per portare equilibrio, saggezza, potere.
Domani sarete tutti nuovi.
Domani ci sarà un nuovo giorno per recuperare quello che può sembrare perso.
Domani ancora una nuova primavera arriverà per tutti: ognuno potrà ricominciare.

Ma oggi chiamatemi Giustizia.
Oggi io sono la Vecchia Madre dei Tempi.

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